giovedì 31 dicembre 2015

Buon anno

Ciao e buon 2016 a tutti!
Sto leggendo in questi giorni un po' di commenti vari sul 2015, che la gran parte della gente classifica, senza mezzi termini come "anno di merda".
Io non sono solito fare questi bilanci, non in questo periodo almeno. Sono di settembre e ho sempre in mente l'anno scolastico come ciclo naturale. Per me l'anno inizia a settembre e finisce ad agosto.
Però mi avete fatto venire voglia di provarci.
Il 2015 a me di cose buone ne ha portate un sacco. O sono io che stavolta voglio vederle così, nonostante il mio proverbiale pessimismo?
Allora, vediamo un po'. Non è cominciato benissimo, ma sorvoliamo su questo...
Per tutta la prima metà dell'anno è stato un tour de force di studio, levatacce, ansia, corse per riuscire a fare tutti gli esami in tempo, con il rischio di perdere tutto il lavoro fatto.

Aprile mi porta come ogni anno la gioia dell'anniversario di matrimonio. Undici anni. La vittoria più grande della mia vita. Una bellezza così grande che non riesco ancora ad abituarmi, a smettere di apprezzare. Soprattutto ora che le bellezze sono due.

Poi, a giugno, ultimo esame. E cambia il mondo.

Una bella estate, tutto sommato. Forse niente di particolare, ma vivere a 20 Km dal mare mi ha permesso di andarci ogni domenica.

Le vacanze me le hanno date a settembre, ma il tempo ha tenuto.

A settembre comincia il crescendo di soddisfazioni.
La tremendazza comincia la scuola elementare. E va tutto bene, ma così bene da non poterci credere. I suoi 3 anni di asilo sono stati ottimi e la cosa continua. Delle maestre che danno il meglio, i compagni che in gran parte sono gli stessi e con cui si trova bene da anni. Per niente scontato e una gioia quotidiana.

Più avanti una notizia triste e annunciata. Un'azienda in cui ho fatto il tirocinio tempo fa e in cui ho trovato delle persone splendide chiude i battenti. Si sapeva da tempo e prima o poi doveva succedere. E' successo. E giustamente le persone con cui sono in contatto hanno ben ragione di scriver male di questo 2015.
A me dispiacque molto, anni fa, quando non mi assunsero. Non era in programma. Ma oggi vedo che ho evitato di fare la stessa fine. Do un gran valore al fatto di aver schivato questa sfiga.

Ottobre mi porta l'immensa gioia della laurea, di un voto incredibilmente superiore alle mie aspettative, del poterlo condividere con delle persone speciali che non vedevo da tanto.

Poi, qualche giorno fa, la "nuova" auto. Una soddisfazione, un piacere di quelli che ogni tanto ci vogliono.

E quante cose ci stiamo godendo in questi giorni.
Ieri sono tornato sui pattini dopo 30 anni. Ci avevo portato la tremendazza e l'ultima volta che l'avevo accompagnata me ne era venuta voglia. E poi lei me l'ha chiesto. Nei primi minuti ho ritrovato l'equilibrio, poi sono andato un pochino più sciolto. Non me l'aspettavo, un'ora intera senza neanche una culata per terra.

Sto cercando di costruirmi un 2016 migliore. Ho progetti grossi, lo sapete, e sto cercando la strada. Ci sto provando.

Un incoraggiamento a chi ha spalato letame quest'anno. Rimbocchiamoci le maniche e il prossimo sarà migliore.

2 commenti :

  1. Tanti auguri per un 2016 che realizzi i tuoi sogni. E buone pattinate!

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    1. Tanti auguri Silvia. Che per te sia un anno splendido.

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